Batman Day, le 10 migliori scene dei film sull’uomo pipistrello

Si celebra oggi, 19 settembre. Lo festeggiamo anche noi con una top 10 delle sequenze cinematografiche più famose e che hanno centrato meglio la descrizione dello spirito del personaggio

Tra tutti i grandi supereroi dei fumetti americani non c’è dubbio che Batman sia quello più legato al cinema. Nonostante sia stato Superman il primo ad arrivarci, con l’epica serie di film animati dei fratelli Fleischer, è stato l’uomo pipistrello a vantare **il maggior numero di adattamenti **e a segnare tramite essi momenti importanti e di svolta nel proprio genere. I migliori autori si sono misurati con lui e questo ha portato ad alcuni dei top titoli.

Oggi, 19 settembre, Batman Day, abbiamo ripreso i 10 momenti cinematografici più memorabili della sua vita sullo schermo. Le diverse incarnazioni e i diversi stili. Il personaggio di Gotham è passato dal massimo del fumettoso, al massimo del camp, al massimo del serio. E questo senza contare la stupenda serie televisiva di Bruce Timm, che cercava un’aderenza spirituale molto potente pur smussando i toni visto il target.

La scelta delle scene è andata sia nella direzione della loro capacità di rimanere memorabili in un modo o nell’altro, di essere citate, di influenzare e imporsi nell’immaginario del Batman audiovisivo (che non è quello del Batman disegnato, è un’altra cosa); sia nella direzione della loro forza nel raccontare con un pugno di immagini o cosa sia Batman (la sua essenza) o cosa abbia di particolare il suo universo narrativo.

10. Il salto dello squalo – Batman: The Movie (1966)

Non un salto per superare uno squalo (come identifica originariamente il termine), ma un salto operato da uno squalo in una delle sequenze più assurde di questo assurdo film, che adattava la nota serie colorata, esagerata e stranamente ironica di Batman.

9.Le origini del Joker – Batman (1989)

Questa è una delle scene più note in assoluto e l’apoteosi dello stile Tim Burton che mescola il gotico alle influenze del fumetto classico. In anni in cui era ancora indispensabile che un film tratto da una striscia apparisse come tale, avesse una scenografia, colori ed eccessi di colori da striscia appunto, il regista di Burbank era l’uomo giusto per disegnarlo.

8.Sanguinerai – Batman v Superman (2016)

La vituperata gestione Zack Snyder ha avuto molti problemi, e tanti sono in questo film che incrocia i due personaggi più importanti della DC. Tuttavia, ha mostrato anche una capacità di concentrare l’essenza dei caratteri e la cristallizzazione delle virtù che gli eroi esprimono in momenti topici. Questo, in cui l’uomo pipistrello si alza noncurante di chi abbia davanti e con rabbia da umano guarda l’alieno onnipotente promettendo vendetta, è puro Batman, la concentrazione, lo sforzo, la determinazione e la volontà di ferro che non necessita di poteri.

7.Il batusi – Batman: The Movie (1966)

Ancora il grande film del ’66 per un’altra scena senza senso, che non ha niente di quel che Batman rappresenta, esprime o è, ma lo stesso è diventata una delle più celebri. Il simbolo di tutto quel che di assurdo, ma in fondo memorabile, è capitato a questo personaggio.

6.La rapina – Il cavaliere oscuro (2008)

Nonostante sia il secondo film che Christopher Nolan ha girato su Batman, questo attacco potrebbe essere benissimo il biglietto da visita di tutta la sua gestione. Poliziesco, realistico, lavoro sul tempo, inganni allo spettatore e tutto finalizzato alla mitologia hard boiled del personaggio.

5.I Batman passati – LEGO Batman - Il film (2017)

C’è più Batman vero in questa parodia schizzata e demenziale che in alcuni film seri che sono stati dedicati al personaggio. Specialmente in una delle prime scene in cui l’uomo pipistrello dialoga con Alfred e lui rievoca le varie fasi della sua vita attraverso i vari film che hanno preceduto questo.

4.“Sono Batman” – Batman (1989)

Il colpo vero di Tim Burton non fu tanto centrare Batman, quanto centrare Bruce Wayne. Un orfano con un gran senso di solitudine, un freak che fatica a esprimersi. La scena in cui tenta disperatamente di confessare la sua identità mette tutto questo in un solo labiale senza la forza di far uscire l’audio.

3.Il pipistrello – Batman v Superman (2016)

Di nuovo Snyder. L’attacco del film centra – per la prima volta da quando si dedicano le pellicole all’uomo pipistrello – uno dei concetti fondamentali dei fumetti: la paura. Batman si mescola all’oscurità per spaventare, è una creatura della notte per quel motivo. Ma il cinema non lo ha mai raccontato davvero, fino a questa scena che lo rappresenta quasi come un mostro che incombe e di cui tutti, anche le persone salvate, sono terrorizzati.

2.Il batsegnale – Batman - Il ritorno (1992)

Qui c’è il simbolo di ciò che mira a esprimere l’eroismo mascherato. Invocato dal suo segnale che gli illumina la casa e incombe, Bruce Wayne si alza in piedi con fierezza, e tutti sappiamo che cosa sta per accadere.

1.Joker e Gotham City – Il cavaliere oscuro (2008)

Il momento che meglio di tutti identifica il fumetto di Batman al cinema non prevede il personaggio centrale. È quando un abile montaggio a ellissi mostra che Joker è scappato di prigione e la sua evasione è una corsa a perdifiato su una macchina della polizia, con la testa fuori dal finestrino, assaporando la città del crimine, i bassifondi, la notte e la libertà. C’è tutto: la follia, il crimine, il caos che sovverte la legge e Gotham City, quel mondo creato come la degenerazione delle nostre metropoli che vive di una sua anima catturata da pochi.